“Libri in pillole” è la rubrica a cura di Eleonora Mangano, psicologa siciliana che si occupa di genitorialità e organizza laboratori per i più piccoli (La Psicologia in pillole). Questa volta racconta la storia di una balenottera coraggiosa, “La Bananottera” di Maria Lucia Riccioli, un libro illustrato da Monica Saladino e pubblicato da VerbaVolant Edizioni. Dal sito della casa editrice è possibile scaricare un ebook in pdf con giochi e approfondimenti. Uno strumento che vuole essere anche un prezioso ausilio didattico per le maestre o per i genitori più attenti.
Mi chiamo Nana.
Sono una balenottera e sono tutta gialla (come una banana).
– Ma l’avete vista? – esclamano tutti gli abitanti del mondo marino.
Mi chiamano la bananottera.
ndr. Si tratta di una parola macedonia, “addizione” di parole e concetti resa visivamente: banana + balenottera = bananottera
Gli altri abitanti del mare non sembrano disposti ad accettare Nana senza farsi domande.
Come i bambini, attenti osservatori hanno notato qualcosa di diverso e per comprenderlo e accettarlo hanno bisogno di tempo, di farsi domande e di trovare risposte anche grazie agli adulti. Questa è la storia di una balena che parla ai bambini del valore della diversità e dell’importanza della cooperazione, con in più uno sguardo attento alla tutela dell’ecosistema marino.
Tutti i protagonisti del libro insieme verso il finale a fare gruppo e a lottare per una giusta causa. Nana ci ricorda anche che esiste un mondo nel fondo del mare che merita di essere curato e preservato.
«Sulla terra ora si direbbe “C’era una volta” e la storia sarebbe divisa in capitoli. In fondo al mare però è diverso: le storie sono divise in sbuffi e ogni creatura le inizia a modo suo».
Una fiaba da leggere fino all’ultimo “sbuffo”.
Una favola delicata per parlare di coraggio e accettazione.