Una mappa delle librerie indipendenti italiane per sollevare il velo di invisibilità sotto cui, spesso, sono sepolte queste realtà creative, dinamiche, uniche. “Le Allitterate” è l’idea di Venera Leto, libraia della libreria Colapesce di Messina e architetto: l’obiettivo è di creare una raccolta consultabile in rete delle “librerie toste”. Il mezzo prescelto è il disegno, ogni scheda è dedicata alla libreria, a librai e libraie, con indirizzi, contatti, consigli e una frase che più li rappresenta.
Come nasce il progetto “Le Allitterate”?
«Il progetto nasce dall’intento di focalizzare l’attenzione su un sottobosco culturale che in modo vivace e creativo opera sul territorio italiano ma che viene spesso ignorato dall’opinione pubblica. L’idea nasce proprio in questi giorni difficili: ascoltando le polemiche sulle librerie, ho avuto l’impressione che non parlassero della mia e di altre centinaia come la mia. In questo momento di cambiamento è bene che il sottobosco venga alla luce come un movimento unitario. “Le Allitterate”, attraverso la mappatura di questi luoghi, ha lo scopo di creare una rete e renderla visibile».
Cosa ne pensi del recente decreto che ha dato via libera alle librerie? Pensi che
finalmente sia stato dato il giusto valore liberandole dal velo dell’invisibilità?
«Io penso che la parola “libreria” comprende delle realtà estremamente differenti: la grande azienda con centinaia di dipendenti, le catene di librerie, la libreria indipendente, la libreria ibrida, la piccolissima azienda gestita da una persona sola. Il decreto sembra non tener conto di queste enormi diversità e tende ad appiattirle tutte. Io credo che se davvero si voleva dare valore alla cultura sarebbe stato meglio investire piuttosto che costringere le librerie (quelle più piccole dovranno senz’altro) a contrarre un ulteriore debito».
Chi è il “libraio tosto”?
«Il libraio tosto è colui che ha scelto di investire nella cultura dedicandovi la propria vita, il proprio lavoro e ha scelto di farlo mettendoci tutta la propria personalità creando spazi alternativi, ibridi, contaminati».
Qual è il tuo invito?
«È un invito ai librai. Io che vi sto disegnando uno per uno so che siete belli. Non perdete il vostro sorriso ed il vostro coraggio».
Come aderire all’iniziativa?
Il progetto “Le Allitterate” è ancora in fase di raccolta dati. Venera Leto infatti ha lanciato una chiamata per librai tosti: per aderire è sufficiente inviare una mail a letovenera@gmail.com o contattare su Facebook l’ideatrice.