“Jingle Books”, la fiera di Natale: intervista a Eleonora Lo Iacono

Quest’anno è Villa Filippina ad ospitare la festa del libro e delle arti che da quattro anni si svolge a Palermo proponendo laboratori, reading, itinerari e spettacoli, in compagnia delle case editrici indipendenti siciliane.

Da venerdì 14 a domenica 16 dicembre, appuntamento in piazza San Francesco di Paola 18 per “Jingle Books” ad ingresso gratuito: oltre agli stand dove poter acquistare i libri per il consueto invito “A Natale (e non solo) regala un libro!”, anche la pista di pattinaggio sul ghiaccio. Un giardino nella città dedicato alle feste natalizie ai libri. A raccontare l’inizio dell’avventura, gli obiettivi e le novità della nuova edizione, Eleonora Lo Iacono di Terradamare, organizzatrice insieme a Editori allo scoperto.

A partire da quale idea è nata la manifestazione “Jingle Books”?
«È nata come tutte le cose belle: intorno a un tavolo, tra amici che hanno pensato che a Palermo non c’era ancora una fiera del libro di Natale e dovevamo rimediare».

Quest’anno si svolge la quarta edizione: cosa cambia rispetto alle altre? Quali obiettivi, quali speranze?
«Il primo cambiamento è la sede. È la prima volta che Jingle Books si svolgerà nella storica Villa Filippina, che sposa perfettamente la nostra atmosfera festiva e potrà accogliere un pubblico più numeroso. La manifestazione è una festa del libro e delle arti e quest’abbiamo inserito appuntamenti con l’antica arte del teatro dei pupi e la musica jazz.

L’obiettivo è quello di creare una vera e propria festa intorno al libro. Per questo sono molto emozionata per la cerimonia di apertura di quest’anno: il reading “Palermo legge”, durante il quale personaggi della cultura Palermitana (Salvo Piparo, Costanza Licata, Preziosa Salatino, Beatrice Monroy, Davide Camarrone, Paola Pottino, Giorgio D’Amato, Wil Rothier, e Piergiorgio Di Cara) leggeranno brani scelti da loro, a sostegno dell’editoria indipendente, del libro, di noi lettori palermitani».

Rispetto agli anni passati e al feedback degli editori che partecipano alla fiera, cosa avete percepito? I lettori sono propensi ad acquistare e leggere le pubblicazioni “indipendenti” o nutrono dei pregiudizi?
«Quello che Jingle Books racconta sono editori che vantano cataloghi di qualità e i lettori ormai lo sanno. Sono 21 Editore – 40due Edizioni – Antipodes Casa Editrice – Corrimano Edizioni – Dario Flaccovio Editore – Ducezio Edizioni – Edizioni Caracol – Edizioni Kalós – Edizioni Leima – Edizioni Mesogea Culture Mediterranee – Glifo Edizioni – il Palindromo Edizioni – Istituto Poligrafico Europeo Casa Editrice – Navarra Editore – Nessun Dogma – Nuova Ipsa Editore – Spazio Cultura Edizioni – Torri del Vento Edizioni».

Di quali collaborazioni vanta Jingle Books?
«Jingle Books è organizzata dalla rete di editori palermitani Editori allo Scoperto e dalla cooperativa turistica Terradamare, con il sostegno di Fotograph e media partnership Rosalio il blog di Palermo e IgersPalermo, la comunità di instagramers palermitani».

Tutti gli eventi di presentazione o reading delle case editrici che partecipano sono inseriti nel calendario de Lo scaffale indipendente: basta digitare #JingleBooks nel campo “cerca”.