Energia.0 è una raccolta di racconti italiani di Urban Apnea Edizioni dedicati al tema del vuoto nel mondo moderno, tra cui: post-umano, post-verità, fantascienza, nuove tecnologie, controllo della massa, degrado, paesi disagiati, fallimento, politica e società. Sempre gratis in download e in cartaceo tramite Print On Demand – coerente con la filosofia della casa editrice – i racconti sono scritti da autori italiani. Di seguito un focus sulla collana e sulle sinossi dei cinque racconti pubblicati.
“Oltre la linea bianca”
di Ettore Zanca
Enrico è un calciatore a fine carriera che può dare una svolta alla sua vita, professionale e umana. Un amico che gli deve un favore e un compagno di squadra potrebbero essere decisivi per una scelta definitiva. Ma il piano che aveva preparato per il suo giro di boa si rivela un sentiero irto di ostacoli, e il salto oltre la linea bianca sarà più complesso del previsto.
“L’ultima spiaggia”
di Domenico Caringella
Nel nuovo laboratorio della Farber Research, la macchina dei sogni promette qualcosa a cui un crescente numero di clienti decide di affidarsi, senza alcuna protezione al di fuori della speranza. Ed ecco che ad un tratto vieni lanciato in un viaggio che sporge sul futuro dopo la vita, che nessuno di noi ha ancora mai potuto conoscere.
“Proprietà commutativa”
di Angelo Orlando Meloni e Giuseppe Peratoni
Due autori, due androidi, un solo obiettivo: l’unità perfetta.
In una Sicilia futuristica, immersa tra la comicità fantascientifica di Fredric Brown e Douglas Adams, e le pynchoniane acrobazie post-moderniste, un racconto straripante che lascia attoniti fino a un epilogo da ridere con il mal di stomaco.
“Mekvle”
di Maurilio Mangano
Tblisi, Georgia, Capodanno. Ci sono luoghi del pianeta inesplorabili, inevitabilmente tagliati fuori dai circuiti canonici del turismo commerciale. In quest’ottica la narrazione in presa diretta diventa salvifica, vettore insostituibile di documentazione, conoscenza, alimentazione. Maurilio Mangano, con la naturalezza del veterano e l’occhio di una macchina da presa, ci conduce per mano nelle vesti di “Mekvle” ad una festa di Capodanno in cui il vuoto economico e sociale di un’umanità malconcia viene riempito dalla commozione dei piccoli gesti.
“Le strane combinazioni che fa il tempo”
di Valentina di Cesare
Un uomo, un tempo forse aspirante filosofo, ricorda con malinconia un momento della sua vita legato all’amicizia, a un convegno e a una ragazza, Sofia.
La scrittura di Valentina Di Cesare, innovativa e travolgente, è la fulgente incarnazione di un’Energia.0 che ci accompagna verso le amare conclusioni di un vuoto senza tempo.