Lo scaffale indipendente nasce dal desiderio di dare spazio alla realtà dell’editoria indipendente, la voce della letteratura libera che crede nell’importanza della valorizzazione della propria identità come proposta unica e riconoscibile rispetto alle altre.
Essere editori indipendenti è un atto di coraggio: gli editori indipendenti affrontano una grossa sfida. Devono fare in modo di ritagliarsi uno spazio, di affascinare, catturare l’attenzione del Lettore e affidare a lui il futuro del proprio progetto. Perché l’editoria indipendente, seppur libera da condizionamenti e imposizioni editoriali, delega al Lettore la sopravvivenza della propria idea.
Invece, la sfida de Lo scaffale indipendente è quella di sostenere non soltanto l’editoria indipendente come idea, ma anche quella di supportare i piccoli grandi editori che lavorano in Sicilia, una regione che si trova spesso in fondo alle odiatissime e discutibili classifiche quando si parla del numero di lettori. La sfida è quella di dimostrare il fermento culturale che si respira a Palermo e in Sicilia, di dare spazio a tutte quelle piccole grandi realtà, quelle grandi personalità che hanno creduto e credono nel potere della letteratura di qualità, quella selezionata, filtrata in base alla propria scelta editoriale.
Lo scaffale indipendente vuole presentarsi semplicemente come una vetrina per i libri, gli autori e le case editrici indipendenti, tra curiosità, interviste, racconti ed eventi legati all’editoria indipendente siciliana.
L’obiettivo di questo progetto, da un lato, è quello di fungere da punto di riferimento per chi voglia scoprire più da vicino il mondo delle case editrici indipendenti siciliane, e dall’altro vuole servire come strumento per gli editori tramite cui veicolare le proprie idee, la propria linea editoriale, la propria identità letteraria. Per far questo è possibile inviare segnalazioni di eventi, comunicati stampa, schede libro, richiesta di recensioni scrivendo un messaggio privato alla pagina Facebook o scrivere all’indirizzo mail info@loscaffaleindipendente.it.
Nonostante faccia parte del mondo della “grande editoria”, quella dei colossi, le parole di Valentino Bompiani, fondatore della casa editrice che porta il suo nome, vengono in soccorso per rievocare l’immagine e la fatica dell’editore: «Ricordando un editore di ieri sembra di sentire ancora quel sapore di fatica sudata e minuta; sembra di partecipare ai rischi commisurati ai propri sacrifici; passa davanti agli occhi l’immagine di una lampada vacillante sullo scrittoio ereditato dal nonno; la contabilità affidata al pennino che si spunta nella stanchezza dell’ora notturna; ci arriva l’eco del colloquio diretto con la pagina stampata, con le sbavature d’inchiostro, con la colla che non tiene, coi conti che non tornano».