Ridurre gli sprechi, stare bene senza consumare il pianeta, spegnere le luci per testimoniare il proprio interesse al futuro dell’umanità: restano gli stessi gli obiettivi dell’iniziativa simbolica lanciata da Caterpillar Radio2 e Radio2 “M’illumino di Meno“, una giornata dedicata al risparmio energetico e agli stili di via sostenibili. Come ogni anno, “Una marina di libri” risponde all’invito con un reading a lume di candela in programma l’1 marzo al Museo delle marionette Antonio Pasqualino.
Editori, autori e operatori culturali di Palermo aderiscono all’iniziativa “M’illumino di Meno” a sostegno degli stili di vita sostenibili, per ricordare quanto l’umanità sia responsabile del futuro del pianeta. Anche quest’anno gli organizzatori del festival dell’editoria indipendente “Una marina di libri” partecipano con un evento inserito nell’ambito del cartellone di appuntamenti che guiderà idealmente fino al 6 giugno, data in cui verrà inaugurata la nuova edizione della manifestazione. Il reading è in programma, quindi, venerdì 1 marzo a partire dalle ore 18 al Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino, in piazza Antonio Pasqualino 5, nel cuore del centro storico di Palermo.
Dall’inizio di “M’illumino di Meno”, in quindici anni, qualcosa è cambiato: dal basso, da una modesta iniziativa, si è diffusa la consapevolezza di come un piccolo gesto, se condiviso, possa cambiare le cose. La Terra è stanca. L’imperativo, di cui vuole farsi portavoce l’iniziativa e in generale chi partecipa, è di riutilizzare i materiali, ridurre gli sprechi, spegnere le luci e accendere simbolicamente la cultura.
Editori e autori siciliani vogliono dare il loro contributo. La serata si apre con le letture a lume di candela di albi illustrati a cura di Davide Schirò (per bambini dai quattro anni – promosso da Dudi libreria per bambini e ragazzi). Si prosegue con le letture a cura di Edizioni Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino e brani tratti da “Anima di polvere” di Fabio Ceraulo (Edizioni LEIMA).
Segue una preview di “Guida alla Sicilia inaspettata” a cura di Ottavio Navarra (Navarra Editore); brani tratti da “Raccontini cattivi” (Apertura a strappo narrazioni). Emanuela Mulè legge “Un anno a Palermo, 1850. Memoire di Adelaide Atramblé” di Giulia Sommariva (Edizioni Kalós). Il Palindromo partecipa con letture tratte da “Cosa vedi” di Vanessa Ambrosecchio, mentre Glifo Edizioni con “Via delle case dipinte” di Beatrice Monroy.
Il reading prosegue con “L’avventura di due garibaldini per caso” di Salvatore Sutera (Edizioni Leima) e con Paolo Amari che legge “Palermo. Guida semiseria tra i vicoli del cuore” di Eleonora Iannelli (Navarra Editore). Medinova partecipa con “La cantatrice muta” con letture a cura dell’autore stesso, Niccolo D’Alessandro. Infine, la serata si chiude con Nunzia Lo Presti che legge “La bambina vulcano” di Chicca Cosentino e Gabriella Fiore (Ideestortepaper).