Cinque libri della casa editrice di Catania Splēn edizioni, tra nuove uscite e anteprime del 2019. Nel libro “Il più grande bambino del West” , Jim si scopre speciale e superiore in intelligenza rispetto agli altri bambini della sua età: ma quanto è preziosa la spensieratezza? “La città dell’elefante” (in uscita a gennaio 2019) è un viaggio fantastico, visto con gli occhi di due bambini, alla scoperta di Catania. “L’uovo azzurro” (in uscita a febbraio 2019) è una storia che insegna il valore dell’accoglienza e il dono della diversità, mentre “Morfo blu” è il primo volume di una trilogia fantasy/distopica. In “Doppiette bestiali” (gennaio 2019) i protagonisti sono sedici animaletti che rispecchiano pregi e difetti dell’uomo e delle sue quotidiane bestialità. Il libro diventa una riflessione sull’umano con un espediente narrativo curioso: il gioco.
“Il più grande bambino del West”
di Riccardo Francaviglia e Margherita Sgarlata
Sin dalla sua nascita la mamma di Jim capì che lui era un bambino speciale. Infatti in pochissimo tempo si dimostrò superiore a tutti gli altri bambini, eccelleva in tutto quello che faceva e per questo venne considerato il più grande bambino del West e divenne sceriffo di Bigtown. Ma i bambini non devono crescere troppo in fretta e Jim riscopre quasi per caso, durante una sfida, la bellezza di essere bambini e di giocare.
“La città dell’elefante”
di Mercedes Auteri, Bianca Caccamese,
Giamina Croazzo, Valeria Di Loreto
Gloria e Amir sono compagni di classe, ma non hanno mai scambiato una parola. Quasi per caso, però, si ritrovano a fare coppia per svolgere un compito molto speciale assegnato dalla loro insegnante, quello di scrivere un diario di viaggio della città in cui vivono: Catania. Nessuno dei due immagina la fantastica avventura che li attende tra enigmi da risolvere, libri magici, insoliti mezzi di trasporto e nuove illustri amicizie. Una guida, un romanzo e un libro gioco alla scoperta della città.
“L’uovo azzurro”
di Anna Baccelliere
Un giorno come tanti altri la tranquillità di Boscoscuro viene messa in serio pericolo da uno strano uovo di colore azzurro arrivato chissà da dove. Nessuno riesce ad immaginare quale animale misterioso ne verrà fuori e tutti sono concordi nell’abbandonare il piccolo straniero al suo destino. Tutti tranne il coniglio Zampacorta. Una storia che insegna il valore dell’accoglienza e il dono della diversità.
“Morfo blu – Una metà del mondo”
di Laura Naselli
Granterre è un territorio sopravvissuto ad alcune guerre e circondato da un muro invalicabile e ben protetto che lo isola dal resto del pianeta. Il suo cuore pulsante è rappresentato dal Palazzo dove il Primo Ministro, preda dei suoi fantasmi, vive insieme a pallide e inconsistenti figure: i notabili. La vita del popolo è apparentemente molto ordinata e armonica ma in realtà ogni azione è monitorata dal Governo; l’iniziativa personale è scoraggiata e persino i sentimenti vengono adeguatamente “indirizzati”. Venice è una ragazza sedicenne, disarmonica nel corpo e nella mente, che non riesce ad integrarsi con il contesto in cui vive. La sua esistenza cambia all’improvviso quando una serie di eventi, all’apparenza dipendenti dal caso, la conducono nei sotterranei di Granterre, un mondo parallelo in cui può far emergere le sue potenzialità.
“Doppiette bestiali”
di Lisa Biggi
Un’iguana metropolitana, un orso adolescente, un giovane pettirosso perbene, una ballerina di liscio, musi lunghi e molto altro ancora. Sedici personaggi che si offrono al lettore in un’interpretazione variegata dell’umanità, svelando i loro lati nascosti, i segreti più intimi e le abitudini più ridicole. Un libro prezioso in cui le immagini degli animali diventano il punto di partenza per una riflessione sull’umano, dove le quotidiane bestialità della vita prendono corpo insieme a tutto ciò che inventiamo per attraversarla. Un libro gioco da leggere dall’inizio alla fine e dalla fine all’inizio, un po’ per il verso giusto e un po’ alla rovescia, che invita a scoprire i legami nascosti tra i personaggi, ad associarli tra loro in un gioco di coppie che si rinnova di volta in volta attraverso i nessi racchiusi nel testo, nelle illustrazioni, nei significati.
